Il calciatore barese, attualmente svincolato, ha parlato al Corriere dello Sport.
Antonio Cassano ha rilasciato una bella intervista al Corriere dello Sport, in cui ha parlato della sua vita, della sua carriera, della sua storia. Interessante lo stralcio in cui il talento barese, attualmente svincolato, ha parlato dell’unico vero rimpianto della sua carriera.
“Il mio unico rimpianto è non aver dato retta a Totti. Mi ricordo che stavo trattando il rinnovo, era un momento di tensione tra me e la società, ma Francesco mi disse: <<Antò, meglio guadagnare meno ed essere felici piuttosto che andare da qualche altra parte e non essere sereni>>. Sono andato al Real Madrid e, infatti, solo un anno e mezzo dopo me ne sono andato.
Ovviamente ero sedotto dall’offerta del Real, ma mi pento di non aver ascoltato il consiglio di Francesco, come al solito ho fatto di testa mia. Gli avessi dato retta probabilmente avrei fatto tutt’altra carriera: sarei rimasto a Roma per altri 10 anni, insieme a lui”.
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