Giuliana Grego Bolli, ex rettrice dell’Università per stranieri di Perugia, ha parlato del caso Suarez in un’intervista su Repubblica.
“Non ho mai avuto la sensazione che ci fosse la volontà di favorire la Juventus, né pressioni di alcun genere. A me di Suarez non importava niente. Non sapevo neanche chi fosse, ho dovuto farmelo spiegare. Io non guardo le partite di calcio.
Non ho avuto alcun ruolo nella preparazione dell’esame né del certificato di prova superata. Il B1 richiede una capacità di capire di livello medio-basso, essendo ispanofono Suarez era facilitato.
Non mi riavvicinerei al mondo del calcio. Se ritornasse un Suarez a chiedere di fare l’esame, direi di no. Non per Suarez, ma per il clamore che si porta dietro il calcio. Adesso ho paura di tutto”.
L’intervista completa, sulle pagine di Repubblica.