Alcuni abbonati dei settori Distini e Tribuna Posillipo, non avrebbero potuto accedere al San Paolo in occasione di Napoli-Benevento perchè ai tornelli la loro tessera sarebbe risultata inutilizzabile.
Sembrerebbe che quelli respinti sono alcuni tifosi che avrebbero intrapreso una class action contro la società per la differenza del costo dei tagliandi per le singole partite e che avrebbe provocato agli abbonati esborsi maggiori anche di 500 euro rispetto a chi ha acquistato i biglietti partita per partita.
Secondo quanto chiarito da Radio Marte, una clausola inserita nel contratto accettato dai tifosi al momento della sottoscrizione dell’abbonamento per la stagione 2017-18 prevede che non è possibilie abbonarsi per le partite casalinghe di Serie A del Calcio Napoli se si hanno contenziosi giudiziari o extra-giudiziari con la SSC Napoli, pena la revoca dell’abbonamento.
Quindi sempre secondo Radio Marte, in base a quanto previsto dalle condizioni del contratto di abbonamento, i tifosi oggetto di revoca avrebbero sottoscritto l’abbonamento in maniera indebita dichiarando il falso al momento della sottoscrizione.
Radio Marte ha inoltre riportato che l’avvocato Grimaldi che gestisce il profilo di oltre 200 abbonati ha inoltrato al Tribunale di Napoli un provvedimento d’urgenza per la sospensione della revoca dell’abbonamento.
Sempre secondo Radio Marte la SSC Napoli ha invece fatto sapere che la revoca è scattata per soli due abbonati, uno respinto ai tornelli ed un altro invece che non si è presentato in occasione della sfida con il Benevento, ma che altre revoche ci potrebbero essere nei prossimi giorni salvo accordi extra-giudiziari.