Paolo Casarin, ex arbitro e designatore, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli.
“Calvarese doveva vedere il VAR prima di assegnare il rigore alla Juve? Sarebbe stato buon senso per un semplice fatto. Calvarese era a circa venti metri, laterale, rispetto alla condizione dei due calciatori e quindi in una posizione non ideale: troppo lontano e defilato. Il fatto è avvenuto sul vertice esterno dell’area e lui era poco più avanti del vertice della parte opposta, e quindi sulla base di cosa ha deciso lo sa solo il Gesù bambino. Per capire quanta confusione c’è in questa gente basti pensare che poco prima per un intervento ben più chiaro è stato interpellato il VAR.
Il contrasto Benacer-Dybala andava rivisto per bene, osservato, poi dopo Calvarese se voleva dare il rigore lo dava oppure lo toglieva, ma dopo aver visto benissimo il fatto. Io al suo posto cosa avrei fatto? sicuramente sarei andato a vederlo, ai miei tempi questi falli si chiamavano rigorini perchè Benacer ha fatto qualcosa nella sua ingenuità, però onestamente non posso immaginare una decisione senza aver visto approfonditamente la situazione”.
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