In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto il match analyst Alessandro Casaglia.
“Credo che le difficoltà del Napoli siano soprattutto di carattere psicologico. I risultati non saranno stati brillanti, ma con una vittoria passa il turno di Champions e con un altro paio in campionato riaggancerebbe il gruppo che lotta per la qualificazione in Champions. Il 4-3-3 sarebbe il vestito migliore per questa squadra, i calciatori avrebbero un ruolo più adeguato a quelle che sono le caratteristiche. Non mi riferisco tanto ad Insigne e Callejon, quando a Zielinski e Fabian Ruiz che hanno sofferto nel compiere le due fasi di gioco, e la regia non rientra tra le migliori qualità. Nelle idee di Ancelotti non serve un regista, ma in una squadra abituata a tenere il possesso palla e a schiacciare gli avversari nella metà campo altrui, un calciatore di quelle caratteristiche può tornare utile. Koulibaly ha avuto per anni il cuscino morbido di Albiol al suo fianco, e i suoi errori potevano passare più facilmente inosservati. Lo spagnolo sapeva gestire bene la linea difensiva e coprire i compagni. Il fatto di avere accanto a sé Manolas gli ha tolto il cuscino e ogni errore viene amplificato. Ci sono stati degli errori abbastanza evidenti e che non si sposano col profilo del calciatore, ma che ci sono sempre stati anche in passato. Ora si stanno sommando in maniera abbastanza strano, probabilmente ora paga questa incertezza”.