Franco Carraro, ex presidente della FIGC e del Comitato Olimpico Italiano, ha parlato ai microfoni di Radio CRC e di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco le sue dichiarazioni.
“Nel momento in cui Tavecchio si è dimesso, a questo punto è opportuno un cambio delle regole ed un rinnovamento nella classe dirigente. La Nazionale non ha impegni ufficiali fino a settembre, sul piano tecnico va copiato quanto fatto ad esempio dalla Spagna. I grandi presidenti delle società di Serie A devono occuparsi dell’organizzazione calcistica e renderla efficiente, altrimenti affrontiamo una depressione che fa male al Paese.
Le parole di De Laurentiis? Io ringrazio il presidente, che è stato affettuoso. Con lui ho un gran rapporto perché lui ha salvato il Napoli e anche me. Se non fosse arrivato nel 2004 io non potrei vedere più il Vesuvio, perché i tifosi ce l’avevano con me, spero che oggi si siano resi conto che agivo in buona fede e nel rispetto delle regole Hanno sofferto molto all’epoca, ma si sono poste le basi per un rinnovamento vero. Spero che De Laurentiis porti a Napoli i successi di Ferlaino. Milan? Quest’anno non abbiamo possibilità. Il Napoli è la squadra più divertente di tutte.
Io commissario? Serve un rinnovamento. Dopo le dimissioni di Tavecchio è giusto il commissariamento, non lunghissimo, ma che permetta di cambiare le regole e la classe dirigente. Sarei pronto a mettere a disposizione le mie conoscenze, ma tenere conto dell’esperienza dei presidenti di A è fondamentale. Ho un lungo passato, non un futuro, mi limiterò a dare la miea esperienza e le mie idee. Piange il cuore che la Lega Serie A non abbia un presidente da un po’, fa male ai club e alla Nazionale”.