L’ex attaccante del Napoli di Maradona Andrea Carnevale ha rilasciato un’intervista che è possibile leggere sul Corriere dello Sport oggi in edicola e della quale vi proponiamo un breve estratto.
“L’Udinese è stata in partita la prima mezz’ora poi è stato impossibile pensare di avvicinarli. Il Napoli è fortissimo si sapeva e se ne è avuta la conferma.
Spalletti è l’uomo in più. Nel gioco, nella costruzione dei gol, sulle palle inattive, sul modo in cui vengono serviti gli attaccanti e si muovono gli altri c’è la mano di un allenatore che è tra i più bravi in circolazione.
Ci sono tre squadre che mi hanno impressionato: Napoli, Inter e Milan.
Il simbolo del Napoli per me è Insigne leader maturo che con disinvoltura si è caricato sulle spalle la squadra. Insigne è un talento.
Osimhen è un mostro. Ora rischia anche le giocate più difficili, si prende la briga di palleggiare in faccia ai difensori. Il resto lo ha fatto Spalletti che lo mette in condizione di giocare sfruttando come meglio non si può le proprie caratteristiche.
Complimenti per l’acquisto di Anguissa lo avevo seguito quando era giovane e già si vedevano le sue qualità ma ora è migliorato ancora, è una forza della natura”.