L’allenatore ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni dell’emittente radiofonica crc.
“Noi ci mettiamo nei panni degli allenatori dei club e raramente in quelle dei ct. Mertens per esempio, fa parte di una Nazionale, del Belgio e ci sono dei ct che hanno bisogno di alcuni giocatori che fanno da traino perché è anche una questione di immagine. Poi è chiaro che ci sono partite che non contano nulla e sta al ct, e non sono tutti uguali, avere la sensibilità di capire che forse è meglio non far partire quel determinato calciatore.
Il rapporto tra Nazionali e squadre di club, è una discussione che va avanti da diversi anni, sono convinto che bisogna mettere un tavolo di lavoro di spessore per cercare di arrivare tra qualche anno ad una soluzione diversa. Ad oggi, il calciatore col raffreddore, deve andare in Nazionale e farsi vedere dal medico.
E’ da diversi anni che parliamo anche della chiusura del mercato, affinché avvenga un giorno prima dell’inizio del campionato”.