In diretta a Radio Punto Nuovo, è intervenuto Carlo Genta, giornalista di Radio24: “La classifica parla chiaro, il Napoli non può più perdere terreno.
Perdere contro Inter e Juventus significherebbe stagione finita già a gennaio. Vincere, invece, rilanciarsi in pieno per lo Scudetto.
Chiaro che l’Inter attualmente è la squadra più attrezzata del nostro campionato, sia dal punto di vista dell’organico che dal punto di vista mentale. Difficile immaginare che partita sarà al Maradona: mi aspetto un Napoli più attento rispetto a quello che abbiamo visto a Madrid e che dovrà fare i conti con le fatiche europee.
Dovrà ricordarsi i meccanismi che lo hanno reso irresistibile lo scorso anno. L’Inter può permettersi di fare turnover in Champions, ormai è di livello europeo: per me è tra le prime 4 in Europa.
I nerazzurri sono un progetto già compiuto, mentre il Napoli si è interrotto e ora è stato ripreso in progress. Mazzarri sta provando a riannodare i fili giusti del gruppo, ma il suo lavoro non è ancora completo.
Gli abbracci coi calciatori sono segnali positivi, ma quella di Madrid è stata una partita un po’ leggera per i giudizi. Ha giocato una gara bella e senza troppe pressioni, contro l’Inter sarà un’altra cosa e sarà il vero banco di prova dopo Bergamo.
Contro l’Atalanta era una gara da pareggio, vinta per erroraccio di Carnesecchi. La forza dell’Inter sta nei 4 esterni che si alternano nei 90′. Inzaghi picchia duro su quel lato, ma qualsiasi altra squadra ha dovuto affrontare questo problema.
Il Napoli ha qualche assenza importante proprio in quella zona del campo, ma sono cose che capitano durante una stagione”.