Partita di cartello domani sera allo stadio Maradona per la seconda gara di Champions League. L’allenatore dei blancos, Carlo Ancelotti, che ha allenato il Napoli qualche stagione fa, ha risposto alle domande in conferenza stampa affiancato da Federico Valverde.
Le loro dichiarazioni.
Carlo Ancelotti: “Giocheremo contro una delle migliori squadre, ha tante individualità. Dovremmo ripetere la prestazione che abbiamo fatto contro il Girona. Bellingham si è adattato benissimo, la mia squadra deve dimostrare di essere la migliore del mondo. Modric non gioca da due partite: la concorrenza è alta a centrocampo, devo prendere per ogni partita le decisioni più giuste. Modric è un professionista, la sua esclusione è una decisione tecnica che può cambiare di volta in volta, ho 7 giocatori per 4 ruoli.
La formazione? Sceglierò gli 11 migliori, se non si prendono gol si ha più probabilità di vincere. Tornare a Napoli è un ritorno al passato, qui momenti buoni e meno buoni, comunque una fase positiva, una splendida città. Il Real Madrid è una istituzione in questa competizione, è la partita più difficile del girone per noi. A Napoli oggi qui sono stato accolto con un applausi…all’epoca separarsi fu la scelta migliore, per entrambi. Di Lorenzo? Era difficile prevedere questo tipo di progressione che poi è stata continua. Complimenti a lui con serietà e professionalità si va molto lontano. Kvaratskhelia e Osimhen? Ottimi attaccanti, di livello, hanno qualità e talento. Osi è potente, mobile, molto pericoloso”
Federico Valverde :“Abbiamo voglia di giocare e vincere. Dal punto di vista personale abbiamo passato una fase difficile con la mia famiglia ma confidiamo nel futuro, mi sono rifugiato nel calcio. Modric? Anche se non sta giocando resta un punto di riferimento, un guerriero, un grandissimo giocatore, non è cambiato nulla. Ho imparato molto dai miei colleghi di centrocampo, sono cresciuto, anche grazie a Casimiro. Tutti grandi campioni. Ancelotti usa questo modulo a rombo, sta facendo le cose per bene, cerco di adattarmi a tutte le situazioni. Bellingham è in ottima forma, si è ambientato benissimo, ha un bel futuro davanti. Siamo il più bel centrocampo d’Europa? Sicuramente tra i migliori, siamo molto competitivi. Un giorno mi piacerebbe tanto indossare la fascia di capitano, sarebbe un sogno”