A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Giovanni Capuano, giornalista di Radio 24.
“Il passo indietro di DAZN?
La piattaforma è stata di fatto obbligata dopo le numerose proteste sollevatesi nelle ore immediatamente successive all’indiscrezione. Mi dispiace che i presidenti di Serie A non abbiano rilasciato dichiarazioni per difendere i clienti, che una volta erano chiamati tifosi. Ciò che è certo è che, a partire dalla prossima stagione, DAZN aumenterà il prezzo dell’abbonamento, perché non è sostenibile, a fronte di quanto speso per accaparrarsi i diritti della Serie A, concedere la possibilità di vedere le partite a soli 19,90 euro al mese. Cancellare la doppia utenza significa tornare indietro di almeno un decennio, perché ormai la multivisione è pratica comune nel mondo su tutte le piattaforme”.