Fabio Capello, ex allenatore di Roma, Juventus e Milan, in un’intervista che è possibile leggere in versione integrale sul “Corriere dello Sport” oggi in edicola ha detto l sua sulla possibile ripartenza della Serie A.
Questi alcuni passaggi delle parole dell’opinionista di Sky.
“Il calcio dà lavoro in Italia a centomila persone e perché, da sportivo, penso che lo scudetto si vince e si perde sul campo.
Un nuovo caso può fermare di nuovo tutto se non cambiano le regole d’ingaggio del virus. Perciò ho proposto un torneo di 40 giorni in ritiro permanente, come ai mondiali.
I calciatori hanno ragione a essere preoccupati. Temo gli infortuni più del virus. Hanno lavorato due mesi in casa con molti limiti e adesso hanno voglia di tornare subito in forma. Il rischio muscolare è già alto negli allenamenti. Se si giocano tre partite in una settimana il recupero fisico tra una prestazione e l’altra è difficile.
Le cinque sostituzioni una manna dal cielo. Le cinque sostituzioni avvantaggiano la Juventus solo se Lazio e Inter avranno molti infortuni. Le coppe ad agosto favoriscono la Juventus? E’ la testa che fa la differenza e la Lazio soprattutto ce l’ha a posto perché i calciatori sono rimasti tutti a Roma e questo è un vantaggio.
Futuro? La differenza la fa la buona gestione. Conta la bravura dei presidenti come De Laurentiis che è riuscito a fare per anni ottime squadre con i conti in ordine.
Polemica Chiellini-Balotelli? Per me i calcio si gioca non si racconta.
Calci0 senza pubblico? E’ diverso ma non meno bello”.