Fabio Capello ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli di questa lotta scudetto ormai arrivata alla volata finale e del momento storico del calcio italiano.
“Siamo più scarsi, abbiamo un livello di calcio inferiore e non abbiamo talenti. Una volta i talenti più forti del mondo venivano da noi, ora non più. E quindi il livello si abbassa. Quando andiamo a giocare con un livello di velocità e di intensità superiore non ce la facciamo. La mia carriera? Chiusa. Ormai ho un’età, ho già dato, ho fatto le mie esperienze, ho fatto tutto quello che potevo fare. Mi sembra arrivato il momento di smettere.
Milan? Il pareggio col Sassuolo è l’unico risultato pesante, il resto ci può stare. La squadra sta seguendo Gattuso e può sperare di entrare in Champions, certo. Ma le squadre che sono davanti hanno qualcosa in più, questo è chiaro. Diventa molto difficile sperare che le altre squadre perdano. Il mio consiglio al Napoli e a Sarri? Io ho perso uno scudetto alla terzultima partita di campionato, le insidie e le trappole sono ovunque. Il mio consiglio è di continuare a giocare come ha fatto fino ad ora e di non perdere la fiducia, non ascoltare quel che si dice in giro perché in tanti parlano”.