La Gazzetta dello Sport oggi in edicola ha organizzato un dibattito sul momento del calcio italiano con tre figure storiche del calcio italiano: Capello, Sacchi e Lippi.
Cinque le domande sottoposte ai tre ex tecnici:
- Chi si è rinforzato di più dopo il mercato di gennaio?
- L’Inter ha accorciato le distanze dalla Juventus?
- La lazio può inserirsi nella lotta scudetto?
- Febbraio è il mese che porta allo scontro diretto del 1 marzo, riparte la Champions e c’è la Coppa Italia:
sarà il mese decisivo? - Chi sarà il giocatore decisivo tra quelli arrivati a gennaio?
Questo le risposte di Fabio Capello.
- L’Inter è la squadra di vertice che ha realizzato il mercato più importante ed Eriksen può fare la differenza.
Grande giocatore, anche se Sensi non sfigura al suo confronto. Young è u nesterno d’attacco capace anche di difendere, ma si porta dietro l’esperienza di ala e crossa molto bene: un trampolino in più per Lukaku e Lautaro. Moses è un calciatore di corsa: sul piano dinamico, un ottimo rinforzo. Napoli e Fiorentina sono le altre squadre che escono più forti dal mercato di gennaio. Hanno speso somme importanti e compiuto investimenti intelligenti, fondamentali nella volata per un posto in Europa League. - L’Inter è oggi più vicina alla Juve, anche se la Juve resta favorita. Penso che tutto, alla fine, dipenderà dal gruppo di Sarri: ha un potenziale enorme, ha speso guardando al futuro con il colpo Kulusevski e davanti può contare sul solito trio straordinario. I problemi attuali della Juventus sono legati alla difesa: l’assenza di Chiellini è un handicap pesante e qualche infortunio ha completato l’opera.
- La Lazio nel derby ha sofferto, confermando l’appannamento emerso nelle gare precedenti, ma oscurato in
qualche modo dai successi. La Lazio ha bisogno della brillantezza per lottare per lo scudetto, altrimenti perde sicuramente qualcosa. Inzaghi è condannato a spremere la rosa, più limitata numericamente rispetto a quelle di Juventus e Inter. Questo significa che Immobile dovrà continuare a segnare tantissimo e gli altri reparti non dovranno commettere errori. La Lazio potrebbe pagare a caro prezzo eventuali infortuni. - Credo che febbraio possa rivelarsi davvero decisivo. Ci sono altre due componenti importanti.
La prima riguarda gli infortuni, la seconda è l’aspetto psicologico: vittorie importanti possono dare una carica particolare, mentre eventuali sconfitte potrebbero produrre contraccolpi letali. - Ibrahimovic ha già dimostrato di essere decisivo. Con lui il Milan ha cambiato passo. L’altro giocatore che può risultare determinante è Eriksen. Può dare l’ultima spinta all’Inter nella volata finale