Fabio Capello si esprime ai microfoni del Corriere dello Sport. Ecco alcuni passaggi dove parla del Napoli di Gattuso.
“A me Gattuso piace molto. Mi piace la sua voglia, il modo di gestire. E i 2 punti recuperati a Udine al 90′ sono un bel colpo. Il Napoli è la prima delle inseguitrici. Però ha pagato molto le assenze. Questa è una delle conseguenze maggiori sul piano tecnico di questi tempi pandemici. Guardo l’Europa e vedo in difficoltà il Liverpool senza Van Dijk o il Borussia Dortmund privo di Haland. Ecco, il Napoli senza Koulibaly e Osimhen è un altro Napoli. Senza contare certe disattenzioni difensive.
Il caso Milik? Mi viene in mente l’adagio del mio presidente, “Silvio Berlusconi: Bisogna sapersi fare concavi o convessi a seconda delle circostanze”. Non voglio chiamarlo capriccio: mi pare che la società abbia però preso una strada, “o si fa così per forza o si fa…così”, e in questo modo si è fatta male da sola.
Mi viene in mente un’esperienza personale, quando ero al Real Madrid e Beckham firmò per i Los Angeles Galaxy, gennaio 2007. Il presidente Calderon venne e mi spiegò che per il club quella scelta era uno sfregio e che David non doveva più giocare. Ma dopo un paio di settimane che il giocatore si allenava con impegno, andai in sede e spiegai che io avrei utilizzato Beckham come meritava. E così feci”.
L’intervista completa, sull’edizione “Campania” del Corriere dello Sport.