Al momento nessuna ipotesi di reato e i due non sono sarebbero indagati.
Nell’ambito dell’inchiesta aperta dalla questura di Torino sui disordini scoppiati in Piazza San Carlo in occasione della finale di Champions League Juventus-Real Madrid, due ragazzi lombardi sono stati interrogati per circa dieci ore.
Uno dei due è già noto alle Forze dell’Ordine per tafferugli in curva e sono stati riconosciuti in un filmato.
I due ragazzi avrebbero ammesso che il panico, che ha provocato oltre 1.500 feriti, è scoppiato in seguito a una bravata senza però aver specificato chi fosse l’autore.
Intanto una piccola buona notizia arriva da fonti sanitarie torinesi. Lieve miglioramento delle condizioni di Kevin, il bambino cinese di 7 anni in coma farmacologico in seguito alle ferite riportate durante il fuggi fuggi generale.
I medici del reparto di rianimazione dell’Ospedale Santa Margherita di Savoia dove è ricoverato Kevin, oggi proveranno a svegliare il piccolo appassionato bianconero.
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