Giuseppe Cannella ha parlato ai microfoni di Radio Marte del mercato appena concluso dal Napoli, tra affari conclusi, saltati, colpi e rimpianti.
“Voto altissimo al Napoli, non era facile sostituire Higuain ma la campagna acquisti è stata molto interessante. Acquistati giovani molto interessanti e importanti, ragazzi che vanno sotto i 25 anni, sono degli assegni al portatore. Gabbiadini? Difficile da dire, non si è trovato un sostituto perchè i giocatori importanti non si sono mossi, quindi per me il Napoli è stato oculato, Manolo è un giocatore prezioso, se non può arrivare un giocatore più importante, meglio tenere lui.
Per me il colpo del Napoli è stato Zielinski, non conosco Rog ma Giuntoli raramente sbaglia, Maksimovic invece è forte e duttile. Ma vedrete, Zielinski può diventare il nuovo Hamsik. Allan? Ci voleva un’alternativa vera a lui, ma Sarri è molto bravo come organizzatore, saprà risolvere il problema quando e se si porrà. Oltre il Napoli? Il colpo in assoluto è della Juventus, Pjaca, ne sentirete molto parlare.
Un rimpianto per me è Andre Gomes, c’è da fare i complimenti a Giuntoli che ha fatto di tutto per cercare di portarlo a Napoli già ad Ottobre se non prima. Purtroppo il problema è stato di investimento, con i soldi di Higuain sicuramente ora sarebbe stato in azzuro. Ci vuole un po’ di qualità internazionale, va bene prendere i giovani, come Kessie che è stato opzionato dall’Atalanta, ma manca spessore. I giocatori si dividono in tre categorie per me: calciatori, campioni e fuoriclasse. Il Napoli ha preso tanti ottimi calciatori ed ha l’occhio lungo per capire chi può diventare un campione”.
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