Calzona ha rilasciato un’intervista a SportMediaset, nel doppio ruolo da ct e da allenatore degli azzurri:
“Questa situazione è capitata in un momento in cui è stato possibile farlo. Il doppio ruolo è compatibile solo quando non ci sono partite ufficiali per quanto mi riguarda”.
Sul futuro: “Non penso alla riconferma perché gli accordi con De Laurentiis sono solo per questi mesi. Ho un contratto con la federazione slovacca, che ringrazio per avermi permesso di allenare la squadra dei miei sogni.
Andiamo avanti e poi vedremo, sperando di raggiungere una posizione importante col Napoli”.
Sugli obiettivi: “Finché la matematica non ci condanna io e i ragazzi ci crediamo, ma è ovvio che ci serva un filotto di vittorie.
Abbiamo la fortuna di avere scontri diretti nelle prossime giornate, da sfruttare per rosicchiare punti a chi ci sta davanti.
I ragazzi mi seguono e sono usciti da un periodo difficile, stiamo dando tutto”.
Sulla eliminazione dalla Champions Calzona ha tanti rimpianti:
“Ne abbiamo per il rigore non dato a Osimhen e per l’occasione di Lindstrom,
pareggiare da 0-2 ci avrebbe dato un bello slancio. C’è dispiacere, ma guardiamo al campionato ora”.