L’arbitro Giampaolo Calvarese, tra i protagonisti del convegno conclusivo dell’evento Football Leader, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte.
“Noi abbiamo una responsabilità sociale, soprattutto il calcio va a colpire tutti i target, dobbiamo sentire la responsabilità, non solo del razzismo semplice ma anche della discriminazione territoriale. Bisogna dare un’immagine diversa, fatta bene. Cosa prova un arbitro durante i cori razzisti? Io faccio anche di periferia per vedere i miei ragazzi, porto i miei ragazzi, è davvero brutto e non ci riconosciamo in tutto quello che è discriminatorio. Parlo a nome di tutti, noi non ci riconosciamo assolutamente, ecco perchè dobbiamo lottare tutti insieme affinchè questo fenomeno sparisca. Sono state modificate le Noif, le norme generali, stiamo lottando tutti insieme per poter arrivare a non sentir parlare più di razzismo”.