L’esterno del Napoli ha parlato del proprio rapporto con Sarri, del modulo, della voglia di rendere felice la gente di Napoli e non solo.
Il Napoli si è ripreso dopo un inizio di stagione non convincente. 18 reti fatte ed una subita nelle ultime 6 gare, ecco cosa ne pensa José Callejon, intervistato ai microfoni di Sky Sport: “Come dice Sarri è un obbligo vincere e giocare bene, ma lo è anche divertire e noi lo stiamo facendo. Ho parlato con il mister il primo giorno, mi ha detto di restare a Napoli perché nutriva fiducia nei miei confronti e avremmo fatto una buona stagione. Oggi posso dire che la fiducia che aveva in me era vera. Per me la città e i tifosi sono importanti. Giochiamo per la società e per i tifosi che pagano i biglietti per venire allo stadio e sostenerci. Dobbiamo divertirci e divertire loro.”
Riguardo il modulo e l’attacco del Napoli: “Con il 4-3-3 stiamo andando meglio, stiamo vincendo e quando si vince non si deve cambiare. Penso che il nostro attacco sia il più forte della Serie A, anche perché in panchina sono presenti giocatori forti, membri delle loro nazionali. Poi c’è Higuain che è il nostro leader. L’ho sempre visto sereno e tranquillo, è vero che se non vinciamo o lui non segna si incazza, ma è il suo carattere. Meglio se segna, così resta tranquillo.”
Sulla 10 ad Insigne: “Perché no, anche se qui la 10 è stata ritirata perché l’ha vestita un certo giocatore argentino… non lo so, questa è una decisione della società, non mia.”
Su Napoli-Fiorentina: “Vale tantissimo, dopo aver vinto due partite di fila questi sono 3 punti importanti. Loro sono la capolista ma noi giochiamo in casa quindi dobbiamo vincere per forza. Lo scudetto è un obiettivo, giochiamo per vincere sempre. Siamo ancora all’inizio, dobbiamo andare piano. Mi manca il gol però sto giocando bene. Se faccio segnare i miei compagni va bene lo stesso. Il gol arriverà.”
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