L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport analizza il momento di Josè Maria Callejon, ancora a digiuno di gol in questa stagione.
La rosea, tuttavia, prende le sue difese: “Da un lustro ci ha abituato a stagioni in doppia cifra di gol, e vederlo ancora a secco desta qualche impressione. E anche qualche mugugno dei tifosi. Ma sarebbe irriconoscente buttare la croce su José Maria Callejon. Perché lo spagnolo ha un rendimento comunque elevato. E poi perché in questa stagione Carlo Ancelotti gli chiede una posizione e dei movimenti un po’ diversi rispetto a Maurizio Sarri che lo schierava nel tridente. Oggi Callejon è esterno di un centrocampo a quattro, sempre con proiezione offensiva ma anche con compiti maggiori di copertura, assolti con dedizione alla causa. Se i chilometri da percorrere, anche all’indietro, aumentano, è logico che poi sotto porta si possa essere meno lucidi”.