Ritenuto inizialmente “non adatto” al modo di intendere calcio di Ancelotti, Josè Maria Callejon è ancora un punto fermo di questo Napoli.
Ad inizio stagione sembrava ormai destinato a partire, “troppo estraneo” agli schemi di Ancelotti si diceva, “non troverà spazio” si diceva.
E invece oggi Josè Maria Callejon è ancora uno dei pilastri di questo Napoli, un giocatore fondamentale per il modo di intendere calcio di Carlo Ancelotti.
In silenzio si è adattato al nuovo modulo e, con la sua straordinaria abilità nell’inserimento, ha anche offerto al tecnico di Reggiolo parecchi più spunti offensivi.
Uno su tutti: la “giocata Callejon”, il suo marchio di fabbrica. Josè ha recentemente dichiarato che il suo inserimento sul passaggio di Insigne è un segreto fra lui e Lorenzo che non può essere rivelato.
Si, è vero, l’esterno spagnolo è ancora a secco di reti in campionato, ma con i suoi 8 preziosissimi assist in 14 presenze stagionali uno su tutti quello per la rete di Insigne contro il Liverpool al San Paolo, sta contribuendo in maniera più che concreta nella straordinaria stagione che il Napoli sta mettendo in atto.
Il suo contratto scadrà a giugno 2020 e i suoi dubbi sulla permanenza in azzurro sembrano ormai un ricordo, anzi, il rinnovo contrattuale è sempre più vicino e la sua avventura al Napoli sarà prolungata ancora per molti anni.