Parzialmente accolto il ricorso del Catania. La Corte d’Appello federale della Figc ha emesso la sentenza dopo aver analizzato i ricorsi di Catania, Teramo e Savona, contro le sentenze del processo di Primo Grado:
CATANIA: retrocesso in Lega Pro, ma i punti di penalizzazione in classifica nel prossimo campionato scendono da 12 a 9. Resta l’inibizione di 5 anni per Pulvirenti (che aveva rinunciato al ricorso) e di 4 anni per l’ex amministratore delegato del Catania Cosentino;
TERAMO: annullata la retrocessione nel campionato Dilettanti. Il club abruzzese però perde la promozione in Serie B e resta in Lega Pro, che inizierà con sei punti di penalizzazione in classifica; inoltre al Teramo è stata inflitta una multa di 30mila euro. Ridotta l’inibizione al presidente Campitelli da quattro a tre anni con ammenda di 100mila euro;
SAVONA: stessa sorte del Teramo anche per il club ligure: annullata la retrocessione nei Dilettanti, ma inizierà il prossimo campionato di Lega Pro con sei punti di penalizzazione; anche per il Savona multa di 30mila euro. Prosciolto il patron del Savona, Aldo Dellepiane, che era stato inibito per quattro anni e multato di 100mila euro.