L’ennesimo scandalo calcio-scommesse scoppiato nei giorni scorsi a Catania, vive la sua ennesima puntata:
Gli agenti della Digos di Catania hanno sequestrato 100mila euro in contanti. La somma era nascosta in varie parti del controsoffitto dell’abitazione di Impellizzeri, agente di scommesse online.
In ufficio anche un localizzatore di microspie a radiofrequenze. Durante le perquisizioni gli agenti della Polizia postale hanno sequestrato 100 computer.
L’obiettivo è ricostruire il tracciato delle somme delle scommesse. Sequestrati anche telefoni e smartphone del presidente Pulvirenti e dell’ex direttore sportivo del Pescara, Delli Carri.