Il calciomercato di questa stagione ha visto un grande movimento economico nella Serie A.
Sono stati spesi più di un miliardo di euro e la Serie A, per la seconda volta consecutiva, resta l’unica lega delle top 5 europee ad avvicinarsi alla Permier League.
Vediamo nello specifico gli acquisti delle big italiane, compresi i prestiti.
La Juventus ha speso 256,60 milioni complessivi: Cristiano Ronaldo 117 milioni, Cancelo 40,400 milioni, Douglas Costa 40 milioni, Bonucci 35 milioni, Perin 12 milioni, Favilli 7,500 milioni, Magnani 5 milioni, Emre Can titolo gratuito.
La Roma è seconda ed ha speso 136,600 milioni: Nzonzi 26,65 milioni, Pastore 24,70 milioni, Kluivert 17,250 milioni, Defrel 15 milioni, Santon 9,500 milioni, Schick 9 milioni, Olsen 8,500 milioni, Bianda e Coric 6 milioni, Cristante 5 milioni in prestito, Zaniolo 4,500 milioni, Mirante 4 milioni, Fuzato 500 mila euro.
Il Milan in complessivo ha speso 122,500 milioni di euro: Caldara 35 milioni, Castillejo 25 milioni, Kalinic 20 milioni, Higuain 18 milioni in prestito, Laxalt 14 milioni, Borini 5,500 milioni, Bakayoko 5 milioni in prestito.
Kessié è stato acquistato quest’anno ma verrà pagato l’anno prossimo, per una spesa di 20 milioni.
L’Inter ha speso 77,500 milioni di euro: Nainggolan 38 milioni, Martinez 16 milioni, Dimarco 7 milioni, Vrsaljko 6,500 milioni in prestito, Keita e Politano 5 milioni in prestito.
Karamoh è stato acquistato quest’anno ma verrà pagato l’anno prossimo per una spesa di 5,500 milioni di euro.
Il Napoli con 72 milioni complessivi: Fabian Ruiz 30 milioni, Verdi 25 milioni, Malcuit 12 milioni, Vinicius Morais 4 milioni, Ospina 1 milione di euro in prestito.
Meret e Karnezis sono stati acquistati quest’anno ma verranno pagati il prossimo anno per una spesa di: 22 milioni il primo e 2,5 milioni il secondo.
La Lazio ha speso 41,500 milioni di euro complessivi: Correa 15 milioni, Acerbi 10 milioni, Berisha 7,500 milioni, Durmisi 6,500 milioni, Sprocati 2,500 milioni.
Neto e Jordao sono stati acquistati quest’anno ma verranno pagati il prossimo anno per una spesa di: 5 milioni il primo e 2,500 milioni il secondo.