Rivoluzione in vista l’anno prossimo tra i pali del Napoli.
La stagione in corso è in una fase fondamentale, con la rincorsa al secondo posto che sta entrando nel vivo, ma il Napoli non può non pensare già a pianificare il prossimo mercato estivo. Tra la situazione rinnovi e i possibili obiettivi per rinforzare la squadra, la certezza è che cambierà molto in porta.
L’idea è quella di cedere almeno uno tra Rafael e Sepe, affiancando a Reina un co-titolare. In questo senso, le piste più calde sono – per uno strano scherzo del destino – a tinte fortemente giallorosse. Szczesny e Skorupski sono i portieri che il Napoli sta valutando più attentamente in base alle proprie necessità. I due hanno molto in comune: la nazionalità, innanzitutto, poi il fatto che stiano giocando in prestito dal proprio club di appartenenza e che la Roma sia al centro di questo intreccio di mercato. Szczesny sta difendendo i pali del club giallorosso in questa stagione, in prestito dall’Arsenal cui farà ritorno a giugno. Nonostante Cech sia ormai 35enne, i Gunners sarebbero orientati a lasciar andare Szczesny e il Napoli potrebbe approfittarne per riportarlo immediatamente in Italia. Per Skorupski il discorso è diverso: in questa stagione ad Empoli, la seconda consecutiva, si è consacrato tra i migliori portieri del campionato e tornerà a Roma a fine stagione. Puntando su Allisson, è molto probabile che i giallorossi lo cedano, con il Napoli alla finestra.
Pur avendo solo un anno di differenza, Szczesny e Skorupski hanno avuto due traiettorie molto differenti in carriera, che ora potrebbero incrociarsi nella corsa alla difesa dei pali del San Paolo. Il primo, classe 1990, è figlio d’arte ed è cresciuto tra i settori giovanili di Legia Varsavia ed Arsenal con una breve parentesi al Brentford in prestito, prima di collezionare 132 presenze in Premier League con l’Arsenal tra il 2010 e il 2015. Da due anni in prestito alla Roma, è co-titolare della Nazionale polacca, dove si alterna con Lukasz Fabianski. Szczesny è un portiere affidabile, il cui rendimento è impennato nel biennio romano dopo qualche incertezza manifestata in alcuni frangenti all’Arsenal.
Skorupski è nato nel 1991 e non è ancora approdato in un grande club nella sua carriera, essendo cresciuto nel Gomik Zrazke, dove è rimasto fino al 2013, per poi passare alla Roma da riserva di Morgan De Sanctis. Con l’arrivo di Szcezsny, Skorupski ha fatto le valigie in direzione Empoli, in prestito. Con Giampaolo e Martusciello il polacco è stato una colonna portante, probabilmente la più importante, della difesa toscana ed è grazie a lui se l’Empoli è vicino anche quest’anno alla permanenza in Serie A. Skorupski ha dimostrato di essere pronto per palcoscenici più importanti e Napoli potrebbe essere la piazza giusta per lui. Tutto da scrivere il futuro azzurro, la sicurezza è che con una qualificazione garantita ai gironi della prossima Champions League sarebbe più facile scriverlo al meglio.
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