Emanuele Calaiò, ex giocatore del Napoli ora dirigente della Salernitana, ha parlato in un’intervista ai microfoni di Radio Punto Nuovo.
“Salernitana-Chievo? E’ stata una partita tosta, il Chievo ha una rosa importante con giocatori che hanno fatto la Serie A l’anno scorso, per com’è andata la partita il pareggio è stato giusto. C’era un rigore netto il secondo tempo per noi, ma alla fine di tutto il pari è stato giusto. Come Ventura ha detto, se mi avessero detto che dopo le prime cinque giornate, saremmo stati tra i primi 3, ci avremmo messo la firma.
Lotito? L’obiettivo suo e di mezza Roma, è stato dichiarato: il progetto di andare in Serie A, c’è. E’ stata una squadra sicuramente costruita, rifondata, per avere una crescita importante per provare ai playoff e dare una gioia ai nostri tifosi. Trovare l’Arechi pieno, vuol dire avere il 12° uomo in campo. L’obiettivo è quello di migliorarci, ma come succede in Serie B, ci sono sempre sorprese: Lecce, Carpi, Crotone.
De Laurentiis e scudetto? Penso che loro. come Lotito, vogliono vincere, ma nello stesso tempo stare attenti ai bilanci. In questo calcio è molto importante stare in equilibrio, si vedono tante squadre che falliscono. Il Napoli ha i bilanci a posto, ma De Laurentiis non può spendere come la Juventus che ha dietro tantissime aziende, sono società diverse. Il Napoli ha investito, come ha investito Lotito. Ingaggi importanti, cartellini importanti”.