Mister Luigi Cagni ha parlato ai microfoni di Radio Marte di Napoli e Sampdoria.
“Penso che ormai abbiano deciso di giocare a Natale anche in Serie A, economicamente conviene sotto tutti i profili e noi abbiamo bisogno di migliorare per portare il nostro campionato ai livelli degli altri, siamo molto indietro. Il futuro sono gli stadi di proprietà, ma è inutile parlarne, è un discorso politico in Italia. Chi può farli li fa e i vantaggi sono sotto gli occhi di tutti.
La Sampdoria è una squadra che ha avuto alti e bassi ma è stata sempre abbastanza costante a livello di prestazioni. E’ quasi tutta nuova, allenatore nuovo, squadra giovane, è difficile da affrontare perchè gioca molto bene in contropiede, Muriel è devastante negli spazi. Torrera è diventato uno dei mediani più forti nel nostro campionato, Quagliarella è di grande esperienza.
Il Napoli diverte sempre, non c’è dubbio. Quest’anno c’era più attesa forse. Dispiace per Gabbiadini che ha pagato il fatto che l’anno scorso nessuno aveva capito che il centravanti non lo poteva fare. Per me quello è il punto, non c’entra niente l’ambiente, lui il centravanti non lo può fare, avrei voluto vederlo come alla Sampdoria qualche anno fa, al posto di Callejon. Era una falla per il gioco di Sarri, devi avere due giocatori di ruolo di livello. Sarri lì aveva solo Milik, ora c’è Pavoletti, ma entrambi hanno bisogno di confermarsi, almeno ora Sarri ha due centravanti, al di là di quanto ha stupito Mertens in quel ruolo, che non può fare per tutto l’anno”.
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