Lunch match, questa volta tocca al Napoli. Gli azzurri giocheranno la sedicesima giornata contro il Cagliari, in trasferta.
Una gara che nasconde molte insidie soprattutto dal punto di vista psicologico.
Il Napoli arriva con il morale alle stelle, consapevole di aver passato la fase a gironi da primo in classifica e potrà risentirne contro un Cagliari che invece è riposato. Ma è proprio dal piano della mentalità che la squadra di Sarri dovrà dare le risposte e far capire che la maturità c’è e continuerà ad esserci. Serve continuità, non solo di risultati e gioco, ma soprattutto di crescita.
COME ARRIVA IL NAPOLI
Sarri ha tutta la rosa a disposizione, tranne Milik. Mertens, dopo la squalifica contro l’Inter torna e potrà partire dal primo minuto. A difesa vede la coppia centrale Albiol-Koulibaly supportati a destra da Hysay e a sinistra da Ghoulam anche potrebbe entrare in ballottaggio con Strinic. A centrocampo non dovrebbero esserci sorprese: Diawara sarà il centrale con Zielinski a destra e Hamsik a sinistra. In attacco Mertens dal primo minuto ma con molta probabilità al posto di Insigne, Gabbiadini punta centrale e Callejon a sinistra.
COME ARRIVA IL CAGLIARI
Non se la passa bene il tecnico Rastelli che deve fare a meno di Bittante, Murru, Joao Pedro, Ionita e probabilmente Farias. In difesa Ceppitelli e Bruno Alves al centro con Isla a destra e Pisacane a sinistra, a centrocampo Tachtsidis con Dessena e Padoin ai lati mentre in attacco Barella potrebbe agire alle spalle di Sau e Borriello.
Probabili formazioni
CAGLIARI (4-3-1-2): Storari; Isla, Ceppitelli, Bruno Alves, Pisacane; Dessena, Tachtsidis, Padoin; Barella; Sau, Borriello. All. Rastelli
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Diawara, Hamsik; Mertens, Gabbiadini, Callejon. All. Sarri