Il nostro redattore, Alberto Caccia, è intervenuto a Radio Antenna Uno. Queste le sue parole:
“L’acquisto di Tonelli va a rinforzare un reparto difensivo che quest’anno ha fatto bene, non sono d’accordo con chi lo considera un calciatore di secondo piano. Ovviamente deve andare a rimpolpare numericamente la difesa e non a sostituire uno dei dei due titolarissimi. La sua esclusione dalla Nazionale per gli Europei? era prevedibile, è entrato nel giro azzurro solo negli ultimi stage, sarà un bene per il Napoli averlo dal primo giorno di ritiro a Dimaro.
Le altre convocazioni di Conte? non mi trovano molto d’accordo, vedere Pavoletti e Belotti fuori già dai 30 è inconcepibile. Si paventa l’ipotesi di un taglio dai 23 di Jorginho e sarebbe davvero un peccato, anche alla luce della mancanza di un vero regista, spero sia solo una voce che non verrà confermata martedì prossimo. Insigne non credo invece avrà problemi, una sua mancata chiamata fra i 23 avrebbe dell’incredibile quindi non oso nemmeno immaginarlo. Peccato aver lasciato a casa Gabbiadini, purtroppo per lui Conte l’ha visto poco pure quando giocava nel Napoli di Benitez, resta però uno dei più grandi talenti italiani.
Vrasljko è molto vicino al Napoli, l’ipotesi di scambio con altri calciatori è più che plausibile. A sorpresa potrebbe essere proprio Gabbiadini una delle pedine di scambio, il palcoscenico dell’Europa League è un motivo in più per veder concretizzarsi questo scambio. In ogni caso il Napoli ha tante altre contropartite da proporre, penso a Valdifiori, El Kaddouri oppure Duvan Zapata. Alla fine Vrsaljko arriverà in azzurro, su questo credo di non avere dubbi.
Lapadula? la trattativa naviga sott’acqua ma in parte è in stand-by a causa dei playoff promozione che dovrà giocare la squadra abruzzese. Gira voce di una forte offerta della Lazio per lui nelle ultime ore, i rapporti fra Napoli e Pescara però sono ottimi e non credo che il calciatore preferisca i biancocelesti senza Europa ad un anno di “apprendistato” con Higuain in Champions League”.