Intervenuto a”Radio 10 sport”, emittente sudamericana, il nostro redattore Alberto Caccia ha parlato della vicenda Cavani-Napoli:
“Cavani al Napoli? è tutto vero, non sappiamo ovviamente se la situazione potrà concretizzarsi o meno ma è una notizia che ormai impazza sempre più. In Italia lunedì scorso col mio giornale abbiamo dato, in esclusiva, la clamorosa news con tanto di particolari; in serata poi alla festa di compleanno dei 90 anni della squadra partenopea è apparso un lungo videomessaggio di auguri di Edinson e i tifosi lo hanno accolto con tanti applausi. Sono convinto che sia stato una sorta di test per valutare l’impatto mediatico dell’attaccante sui napoletani.
Il rapporto fra il calciatore e i tifosi azzurri? Napoli e Cavani non si erano lasciati benissimo nel 2013, fu un duro colpo quell’estate vedere il terzo bomber della storia andar via. Un anno dopo Edinson è tornato al San Paolo con il PSG e molti tifosi gli regalarono fischi ingenerosi, ma erano fischi d’amore. Voglio sottolineare che, a differenza di Lavezzi e Higuain, Edinson Cavani tre anni fa ha salutato i tifosi con una lettera comprando più pagine di giornali, inoltre da Parigi ha sempre parlato benissimo di Napoli e non ha mai “nascosto” o rinnegato il suo pensiero verso squadra, città e tifosi. Il tradimento, umano prima che sportivo, di Higuain ha fatto giustamente rivalutare l’addio di Cavani anche a quelli che erano stati più critici nei suoi confronti.
Quanto può dare Cavani a questo Napoli? tanto, tantissimo. Edinson è un ragazzo atleticamente integro, dedito al lavoro e che fisicamente può durare molto più della normale media. Poi è un bomber di razza ed è un calciatore universale, sa stare al centro dell’area e contemporaneamente dare una mano ai compagni in difesa. Con un mister bravissimo ed esperto come Maurizio Sarri uno come Edinson può aspirare tranquillamente ad infrangere finanche il record dei 36 gol di Higuain, e sono molto serio nel dirlo.
L’ostacolo vero e proprio è l’ingaggio, il Matador guadagna 8 milioni netti più bonus e diritti di immagine, però ha un contratto in scadenza nel 2018 e se le parti si vengono realmente incontro, magari sulla base di un quinquennale, il sogno di rivederlo in maglia azzurra può diventar realtà. Quando ho dato la notizia di un clamoroso contatto Cavani-Napoli sono stato accusato di aver detto un qualcosa di impossibile, me lo dissero anche quando in diretta-tv dichiarai dal ritiro del Napoli che Higuain avrebbe lasciato gli azzurri per restare in Italia.
Il Pipita alla Juventus? una grande delusione. Sia ben chiaro, ognuno è libero di fare ciò che vuole della propria vita anche professionalmente, però se vai via e non chiami nemmeno l’allenatore che ti ha rigenerato, dicendo che non hai avuto tempo, forse non ha il coraggio delle tue azioni: chi non ha coraggio e non è sincero non sarà mai un vincente. Ha mancato di rispetto alla società, che gli è stata sempre vicino anche dopo i suoi errori, e a tutti i tifosi. Se ne è andato via nel peggior modo possibile“.