Gigi Buffon ha rilasciato una lunga intervista al “Corriere della Sera”. Di seguito, alcuni passaggi.
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“Se la vera anti-Juve è la Juve? Qui c’è il gioco di non prendersi responsabilità, di dire che il favorito è l’altro, per il budget, il fatturato, eccetera: lo trovo ridicolo. Sulla carta la Juve è la più forte ed è un dato di fatto. Sul campo sta vincendo, che è una cosa diversa: secondo me la Juve deve migliorare, perché se abbiamo velleità europee non ci può bastare quello che stiamo facendo ed esprimendo in campo adesso.
Che valore ha Juve-Napoli? Importante. Perché se tu, nel momento di difficoltà di una rivale riesci a vincere, dai una ulteriore botta alle sue velleità e sicurezze.
Portare a Torino sia Pjanic che Higuaín è stata una botta a Roma e Napoli? Non so se sia stato fatto con questo obiettivo. Ma sono stati presi giocatori per migliorarci e per sviluppare un calcio diverso, che non stiamo ancora esprimendo del tutto. Di Higuaín mi ha colpito molto la professionalità e la positività. Sfido chiunque a venire come attaccante più pagato e più forte e fare quattro panchine: eppure è un esempio dentro e fuori dal campo. Avevamo bisogno di gente così.
Tommasi ha detto che noi calciatori della Nazionale eravamo contro Intralot sponsor? Ne abbiamo parlato. Se questa azienda porta soldi alla Figc eticamente non è bellissimo. Ma è da vent’anni che le pubblicità di scommesse sono ovunque: tutti giocano e tutti prendono le distanze. Mi fa ridere: se è legale, di cosa ti devi vergognare? Siamo degli ipocriti e dei bigotti. Leviamo le scommesse, allora. E basta”.