Marco Bucciantini, giornalista di Sky Sport, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, commentando il successo azzurro sul Liverpool.
“Il Napoli ha fatto una partita molto matura. Ancelotti è particolarmente ispirato quando affronta Klopp. Gli azzurri hanno giocato tre partite contro la squadra più forte del mondo e ne ha vinte due in modo pieno, ne ha persa invece una con la grande occasione di tornare pari.
Questo dà la dimensione che il Napoli nei picchi di rendimento è già una squadra che gioca come le migliori del mondo che però poi, sanno ripetere questo rendimento, il Napoli sa viverlo per grandi serate. Questa è stata una serata fondamentale dopo un avvio di stagione dove le cose nuove ti avevano fatto pagare un po’ il conto, c’erano troppe distanze in campo, sulla conoscenza tra allenatore e rendimento di alcuni giocatori. Piano piano si sta aggiustando un po’ tutto, si è proposto una novità tattica funzionando, chi è entrato ha mantenuto inalterato il livello tecnico e la tecnica alla fine ha fatto la differenza mentre il Liverpool dai cambi è peggiorato. Sono stato colpito dalla capacità del Napoli per la terza volta di combattere a tutto campo contro la squadra più forte del mondo.
Chi ti ha impressionato nella partita col Liverpool? Penso che una differenza tra Liverpool e il resto delle altre squadre stia nel lavoro che sanno fare gli attaccanti che sono anche tre grandissimi difensori perfino nel loro gioco d’attacco. Aver controllato bene questi tre attaccanti mi fa elevare il voto dei difensori azzurri. Meret come Fabian sono anagraficamente cresciuti e giocando hanno acquistato personalità, devono essere campioni se il Napoli vuole fare il salto di qualità. Il Liverpool ha un attacco che ti stressa tantissimo e ti fa faticare quindi bisogna farli giocare meno possibile quindi premio i difensori
Nuovi acquisti preziosi? Sono stati comprati dei titolari. Il Napoli dopo tanti anni ha capito che per vincere gare contro Liverpool o Stella Rossa, doveva aggiungere un po’ di cattiveria, un po’ di gamba e prestanza fisica. Il Napoli ha aggiunto fisicità in campionato dato che dal punto di vista tecnico è eccezionale mentre fisicamente a volte pagava e ha aggiunto alternative tattiche come la profondità che ti da Llorente e Lozano. Elmas mi sembra quel centrocampista comprato bene, in mezzo al campo fa tutto ma soprattutto sa giocare a pallone. Gli azzurri hanno preso titolari perchè doveva mettere in discussione ciò che era, ed era qualcosa di magnifico ma non bastava perchè la società vuole provare a vincere.
Anni che vedevamo sempre la stessa formazione? Trovare una attaccante che corre alle spalle dei difensori, trovare la possibilità di alzare il pallone in un momento specifico della partita e magari uscire dalla difesa. Llorente ha dimostrato di avere un vissuto vero nella Champions, è entrato ed ha segnato subito, Lo spagnolo ti da una mano anche in fase difensiva è uno che in questa competizione sa di essere importante. Non ci dimentichiamo che il Napoli ha iniziato la stagione con il 50% della difesa nuova e ciò ha portato dello squilibrio nel momento in cui Allan non era al massimo ma poi il lavoro aggiusta tutto”.