Marco Bucciantini è intervenuto ai microfoni di Canale 8 nel corso del talk sportivo “Ne parliamo il lunedì”
“Il Napoli è nella traccia di Antonio Conte, ormai io lo vedo nella squadra per come reagisce alle difficoltà, per come si tormenta di avere sempre in mano la partita.
Conte non firma per la Champions? No lotta per migliorare e si vede.
L’Inter e l’Atalanta hanno vinto lo scorso anno e quando fai bene la Champions non toglie energie ma le da,
eppure il Napoli ha Conte che cambia il corso delle cose.
Lui cambia il vento, da scirocco in tramontana.
Le partite vinte per 1-0 non sono tutte uguali perché ci sono quelle nelle quali soffri perché sei dominato e poi le risolvi e ci sono quelle che domini ma hai difficoltà a segnare.
Quasi sempre il Napoli ha fatto di più. Fa un po’ fatica a volte a fare quello che immagina, però ci mette sempre tutto se stesso.
Lukaku nel secondo tempo con il Venezia fa la miglior partita dell’anno, per come è venuto via dall’episodio del rigore sbagliato.
Poteva essere un punto di fine, invece si ribella e inizia a fare quello che ci si aspetta da lui: liberarsi della marcatura, far salire gli altri, mandare al tiro gli altri.
Il momento più brutto dell’anno? Uno qualsiasi della scorsa stagione, compresa la gestione sbagliata degli allenatori,
il migliore quando si sono detti si con Conte”.
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