Marco Bucciantini tra scudetto e Champions, ha parlato ai microfoni di Canale8, ospite di Silver Mele in ‘Ne parliamo il lunedì’.
“Lo scudetto che il Napoli sta per vincere, è il più lungo della storia, affonda le radici in oltre un decennio.
È lo scudetto di, tutti, quelli che, in questi anni, hanno portato il Napoli a competere tante volte e, anche, grazie a loro, oggi si raccolgono i frutti di una lunga semina.
Nella foto della cerimonia dovrebbero esserci tutti.
Di Lorenzo è il capitano perfetto, leader nello spogliatoio e all’esterno con una grande capacità comunicativa”.
Sulla Champions:
“Il Milan, è una squadra che vive molto della considerazione di se stessa e la vittoria di Napoli gliel’ha aumentata considerevolmente.
Al Napoli, prima, riusciva tutto, la partita con il Milan ha creato un problema e, oggi, non vorrei essere la moglie di Spalletti perché, conoscendolo, penserà solo alle prossime due sfide.
Il Napoli, metteva paura alle avversarie sembrava un alieno, oggi, il Milan si è tolto questa paura.
Resto, però, molto fiducioso perché una stagione è come una grande ciotola con tante palline, bianche e nere.
Le bianche sono i tuoi punti di forza, più, ci sono palline bianche, più hai accumulato crediti e qualità e, prima di ogni partita, quando devi estrarre la pallina che ti dirà che partita farai, hai più probabilità di pescarne una bianca.
La ciotola del Napoli è piena di palline bianche”.