Carlos Carvalhal, tecnico del Braga, prossimo avversario della Roma in Europa League, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport, alla vigilia del match d’andata dei sedicesimi di finale contro i giallorossi.
L’allenatore ha parlato, in primis, del suo collega Paulo Fonseca, per il quale ha speso parole d’elogio: “Lo conosco sia personalmente che come allenatore e per me è tra i migliori in Portogallo. Ha un’idea di gioco molto precisa, principi calcistici nei quali crede ciecamente. Un bel tipo e un grande allenatore, molto evoluto sia sul piano metodologico che su quello tattico, le sue squadre hanno grande personalità, proprio come lui”.
Carvalhal, poi, ha parlato anche di un altro portoghese che milita nel nostro campionato, ovvero Cristiano Ronaldo: “È una macchina, ha cambiato tutto: la nostra Nazionale aveva tanta qualità, ma le mancava la giusta mentalità, poi all’improvviso ci siamo trovati a giocare col migliore al mondo. Ricorderemo il gioco creativo di Maradona e di Messi. Ricorderemo Cruijff, Platini, Eusebio e altri. Però in prima fila ci saranno Pelé e CR7”.