A Radio24 ha rilasciato alcune dichiarazioni il presidente della Fiorentina Commisso, protagonista di un botta e risposta con l’ex Premier e tifoso della Fiorentina Matteo Renzi.
“Fra giocatori e staff abbiamo avuto dei casi di coronavirus: questo ci ha resi più forti e ci ha avvicinati tutti. Nei giocatori c’è il desiderio di ripartire, è il loro lavoro e per il bene del calcio andrebbe terminata la stagione. Ma prima viene la salute, che viene prima del businness: dobbiamo essere sicuri che non ci siano rischi.
Però non si può rischiare di rovinare la prossima stagione, il calcio è un investimento a lungo termine e bisogna guardare al futuro. In meno di dieci mesi ho investito più di 300 milioni ma posso andare avanti perché alle spalle ho Mediacom, ma altri club non potranno andare avanti senza aiuti dal sistema calcio, dal governo e dagli stessi giocatori. Il problema numero uno del calcio italiano è l’assenza di infrastrutture moderne e di proprietà. Senza stadio però non ci sono ricavi e non si possono fare investimenti.
Renzi avrebbe detto che Chiesa va all’Inter? Se non lo so io come fa a saperlo lui. I politici pensino alla politica, è un gran tifoso della Fiorentina, un amico, ma ho detto un anno fa che Chiesa sarebbe rimasto qua, ho mantenuto la promessa.
Sono convinto che i nostri calciatori vogliano restare qua, ora non ho potuto fare rinnovi e parlare con loro. Ma sono convinto che resteranno qua i nostri migliori calciatori. La Fiorentina deve tornare ad essere una principessa del calcio italiano”.