L’assessore allo sport del Comune di Napoli, Ciro Borriello, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Canale 21 dopo la riunione con la SSC Napoli riguardo lo Stadio San Paolo.
“Ci sono tante questioni. Siamo anche un po’ abituati a questo genere di chiusura di riunioni perché la posta in gioco è importante. Vogliamo consegnare ai tifosi uno stadio all’altezza, decente, che non perda identità. Parliamo dei sediolini perché vogliamo e immaginiamo uno stadio azzurro, i colori del cielo e della città. Il presidente fa rilevare delle esigenze televisive di avere uno stadio con più colori, in modo che sembri sempre pieno. Si può trovare una mediazione su tonalità di colori diversi ma con sfondo azzurro. Non vogliamo perdere l’identità della città e del colore della maglia, che è di tutti”.
Sulle tempistiche: “Dobbiamo fare in fretta altrimenti rischiamo di avere qualche settore non completo. Abbiamo ancora giorni per discutere, ma la decisione è presa. Lo stadio sarà nelle tonalità dell’azzurro, come tutti i tifosi si aspettano. Penso che già la prossima settimana si possa cominciare. Abbiamo solo 100 giorni per fare questi lavori. Ma non è impossibile perché la Mondo, azienda leader nel settore, fa stadi in tutto il mondo. Abbiamo un paio di giorni per guardare qualche altro modello proposto dall’architetto. Ci può essere qualche mal di pancia, ma la decisione è presa”.
Questo mal di pancia di De Laurentiis può influire sulla convenzione? “Non vedo questo problema, anche perché ci sono poste in gioco importanti. Il San Paolo è la casa del Napoli, non vedo altri luoghi, altre possibilità, altre convenzioni. Ci convinceremo tutti che stiamo facendo un ottimo lavoro”.