Ciro Borriello, assessore allo sport del comune di Napoli, ha parlato a Radio Kiss Kiss Napoli.
“Lavori al San Paolo in ritardo? C’è un adeguato numero di servizi igienici, nelle ultime settimane sono circolate voci non veritiere sui pubblici servizi igienici. Ma vabbè, ci siamo abituati.
Luci installate in maniera distorta? non sono messe casualmente così, ho visto le prove per i giochi di illuminazione e risulta un grande effetto. C’è un cantiere e ci sono i lavori al San Paolo. Entro il 28-30 gennaio dovrebbe finire la gara per i sediolini, dopo con i tempi burocratici e credo che questa volta senza sbagliare per il 10-15 febbraio possiamo iniziare i lavori in tal senso.
Maxischermo? la fornitura è già andata a gara e arriverà per le universiardi. Come abbiamo già detto faremo il tentativo estremo di tenerli al San Paolo, magari se ci aiuta sempre la SSC Napoli in tal senso ne saremo ben lieti.
Olimpico e Meazza pur vecchi ospitano finali di Champions e noi no? l’Olimpico è il CONI, il Meazza era gestito da una società appositamente costituita da Milan, Inter e Comune, sono cose diverse. Purtroppo questi lavori non ci faranno arrivare a quei livelli, ma semplicemente andranno a colmare delle lacune gravi. Con una convenzione a lungo termine invece si potrebbe pensare a qualcosa del genere, aumentando di livello la qualità dell’impianto, intorno al San Paolo e non solo vi sono aree enormi da poter utilizzare, ma in questo momento siamo in una fase di calma piatta con la SSC Napoli.
La convenzione? noi abbiamo tutti i documenti pronti per una durata di 8-10 anni, ci abbiamo lavorato, aspettiamo il Napoli per fare passi avanti. Cittadinanza a Koulibaly? non c’è ancora una delibera ma c’è stato un ordine del giorno dove un assessore chiedeva appunto di dare questa cittadinanza al calciatore.
Stato dei lavori degli impianti per le Universiadi? arriveremo tutti tranquilli per le date che serviranno, abbiamo tutti i cantieri aperti. Stadio Collana? ho partecipato alla manifestazione di protesta, è una vergogna e temo seriamente che il Collana possa diventare un nuovo Mario Argento. C’è una strana connessione fra pubblico e privato che non mi convince, è stata cambiata la regola del gioco mentre già si giocava. Mi sto preoccupando sinceramente”.