A Sky Sport, ad un mese esatto dalla vittoria dell’Europeo, ha parlato Leonardo Bonucci dove ha parlato delle emozioni vissute ad Euro 2020.
Bonucci ha ammesso senza troppi giri di parole che per un difensore è difficile chiedere più di quanto ha vissuto lui. A seguire le sue parole:
“Durante le vacanze ero lì e guardavo i gol in tv, mia moglie scherzando mi diceva che non mi avrebbero levato la coppa, che era mia. In quei giorni eravamo uniti dalla stessa bandiera, non c’erano altre fedi; si era tutti sotto un’unica bandiera e gioire è stato qualcosa d’incredibile.
Da quando sono partito per l’Europeo sentivo che c’era qualcosa che poteva dire che sarebbe finita così. Quando ci siamo ritrovati in Sardegna mia moglie diceva che respirava un’energia diversa; in più, dall’11 giugno ho iniziato a battere sul fatto che potevo essere decisivo. Se non fosse stato in semifinale sarebbe stato in finale. E così è stato. Io ci credevo fin dall’inizio in questa squadra, pensando che fin dall’inizio potevo e potevamo essere protagonisti in quest’Europeo.
Alla fine ho segnato due rigori decisivi, un gol in finale, uno annullato nei quarti col Belgio, migliore in campo in finale… Per un difensore è difficile chiedere qualcosa in più.“