Roberto Boninsegna ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport in merito al campionato e ai marcatori.
Boninsegna ha parlato anche di Mertens e della concorrenza che oggi c’è anche all’interno delle squadre stesse.
Queste le sue considerazioni: “La concorrenza è sicuramente maggiore di un tempo, anche all’interno della propria squadra. Poi ci sono più squadre, quindi più partite e non tutte con avversari di alto livello. Detto questo, dipende molto dalla squadra che c’è dietro a un bomber. Non solo se è forte, ma se gioca tutta per lui, con gli uomini adatti. Per questo negli anni hanno vinto attaccanti di squadre medie o piccole, come Protti del Bari, Bierhoff e Di Natale a Udine, Lucarelli a Livorno o Toni a Verona”.
E in questo campionato? Chi vincerà la classifica dei gol? Dopo il record di Higuain dello scorso anno, tutti sono a caccia del Pipita, compreso Mertens, uno che lì proprio non ti aspetti: “Chissà magari alla fine vincerà proprio lui. Si è preso la squadra sulle spalle e fa tutto, i gol e gli assist. Non dimentichiamo Belotti che è subito dietro: in area fa dei gol clamorosi, buttandola dentro anche quando sembra impossibile. Il Torino però non gli dà tutte quelle occasioni che ad esempio la Roma produce per Dzeko: a volte lui sbaglia dei gol davvero clamorosi. Per quanto riguarda Icardi, è cresciuto tanto come uomo squadra, ma le due giornate di stop possono pesare molto”.
Anche se, dopo il trasferimento dal Napoli alla Juventus, Higuain sembra non aver il vizio, tutt’altro: “Higuain l’anno scorso ha dato tantissimo a Napoli, mentre quest’anno ho l’impressione che abbia dovuto metterci un po’ di tempo per inserirsi nella Juve. O viceversa. Però sta segnando con regolarità, nonostante né Mandzukic né Dybala che in trasferta un po’ scompare come a Firenze, siano i partner ideali per lui. Col nuovo modulo Higuain si sacrifica di più, ma è cresciuto anche il gioco sulle ali e questo può aiutarlo a segnare ancora di più”.
Fonte: gianlucadimarzio.com