Manca la trasferta di Crotone per chiudere il girone di andata del campionato di Serie A, ma è già possibile fare un bilancio sul rendimento della fase difensiva del Napoli in questo 2017.
Anche se non è determinante per vincere un campionato, la fase difensiva va curata per dare alla squadra il famoso equilibrio tanto caro a Benitez e decisivo per vincere un campionato [LEGGI QUI].
In questo anno solare il Napoli ha giocato 38 partite in campionato, 5 in Coppa Italia e 10 in Champions League. In totale sono 53 partite dove ha subìto 55 gol (32 gol in Serie A, 6 in Coppa Italia e 17 in Champions League).
Nelle 53 partite giocate nel 2017 il Napoli in 19 non ha subìto gol (14 volte in campionato, 2 in Coppa Italia e 3 volte in Champions League), ma il tallone d’Achille della squadra di Sarri sono le partite di Coppa.
Se nel 2017 in campionato il Napoli non ha mai subìto più di 2 gol in una stessa partita (è successo 7 volte su 38), ha invece ha incassato 3 gol nella trasferta di Coppa Italia in casa della Juventus e ben 4 nella partita casalinga con il Manchester City in Champions League.
Proprio la media dei gol incassati a partita evidenzia ancora la crescita che il Napoli è chiamato a fare nelle competizioni di breve durata come le coppe, sotto il profilo difensivo:
- Serie A 32 gol subìti in 38 partite: media 0,85 a partita
- Coppa Italia 6 gol subìti in 5 partite: media 1,2 a partita
- Champions League 17 gol subìti in 10 partite: media 1,7 a partita.
Da migliorare anche il contributo in fase realizzativa. I difensori del Napoli nel 2017 hanno infatti segnato appena 8 gol: 4 Koulibaly (1 nella stagione 2016-17 e 3 in quella 2017-18), 2 Ghoulam (tutti nella stagione 2017-18) e 2 Tonelli (nella stagione 2016-17),
Ma in ottica scudetto c’è un dato incoraggiante che riguarda i gol subìti. Se nelle 20 partite dello scorso campionato giocate nel 2017 il Napoli ha fatto registrare una media di 0,95 gol subìti a partita, nelle 18 partite del campionato in corso la media dei gol subìti è scesa a 0,72 gol a partita.
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