Dopo la vittoria sulla Roma, Riccardo Bigon, ds azzurro, ha analizzato la gara ai microfoni di Mediaset Premium e Radio Kiss Kiss. Queste le sue dichiarazioni: “Partita che ci dà ancora più fiducia, oggi si è vista molta intensità. Siamo terzi al momento ma devono giocare ancora le altre. Buona prestazione e dobbiamo convincerci di avere questa grinta per affrontare le prossime gare”.
Silenzio stampa non interrotto, come mai?
“La squadra ha preferito restare concentrata sulle partite dopo le voci che sono circolate. Vedremo in futuro”.
Bergamo e oggi: per Higuain che differenza c’è?
“Se non sbagliava il rigore aveva segnato 6 gol in tre partite. Non si discute, è un campione parlo con lui tutti i giorni. Ama Napoli e i tiofsi voleva sentirsi importante e qui così è stato. Lui si allena ogni giorno con grande intensità”.
Perché il Napoli è calato nel secondo tempo?
“La Roma nel primo tempo ci ha lasciato giocare, nel secondo tempo ha alzato il pressing e noi siamo calati fisicamente. E’ normale che abbiamo avuto difficoltà nel palleggio. Però siamo riusciti ad arrivare sotto porta un po’ di volte e poi è arrivato il gol. Ai ragazzi non si può dire assolutamente nulla”.
“Oggi non abbiamo scoperto di avere una buona squadra, per l’ennesimo anno abbiamo un gruppo forte che però deve avere la giusta intensità e fortuna in ogni partita. Koulibaly? È probabile che siamo molto fortunati, dopo tanti anni qui siamo fortunati con il mio staff a pescare buoni giocatori. Anche David Lopez è uscito con quaranta mila applausi, chissà se allo stadio c’erano anche quelli che avevano mandato i tweet offensivi al suo arrivo. Campionato riaperto? Non è mai stato chiuso, anche se fin qui Roma e Juve hanno dimostrato di avere qualcosa in più. Si parte dalla classifica dello scorso anno, ma ci sono ancora tante partite da giocare”.