L’ex-Napoli critica aspramente l’operato del direttore di gara. Riccardo Bigon, direttore sportivo dell’Hellas Verona, ha parlato ai microfoni di Sky Calcio Show: “Ringrazio Gabbiadini, Callejon e gli altri perché mi hanno fatto vedere quanto sono bravi, anche se avrei preferito di prendessero una giornata di vacanza. Sono contento per loro, sono forti da anni. Abbiamo perso perché il Napoli è più forte però se dobbiamo finire la stagione con questo atteggiamento arbitrale non ci stiamo. Vogliamo rispetto per il Verona, per i tifosi e per noi perché stiamo onorando il campionato fino alla fine ma certe leggerezze dall’arbitro non ci stanno. Non perdiamo a causa dell’arbitro però una serie di attenzioni sono mancate. Il gol nasce da un fallo chiaro su Gomez, poi è clamorosa la mancata espulsione di Albiol. Sarebbe stata bella da vedere l’espulsione dopo tutto quello che è successo. Assurdo che Gabbiadini fosse a terra, l’arbitro fa finire l’azione e poi quando la palla va al Verona fischia.
Clamorosa la mancata espulsione ad Albiol. Magari andremo in Serie B ma vogliamo farlo con onore. Perdiamo lo stesso ma un calciatore non può applaudire il guardalinee. C’era rigore per il Napoli ma nel momento in cui non fischia rigore deve essere espulso Albiol. La mia protesta non è contro il Napoli, contro Albiol o per la partita di oggi ma per il futuro. La partita di oggi la perdevamo lo stesso, ma ci aspettiamo un atteggiamento diverso nelle prossime partite. Il presidente a fine stagione tirerà le somme sul lavoro di ognuno di noi compreso Del Neri dato che c’erano degli obiettivi che non sono stati raggiunti. Abbiamo avuto più di quaranta infortuni nei primi due mesi però comunque a questo punto della stagione è normale che dobbiamo arrivare alla fine ma tutti insieme. A fine stagione il presidente deciderà.”
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