L’allenatore del Napoli del primo Scudetto e della Coppa UEFA Ottavio Bianchi ha rilasciato un’intervista che è possibile leggere in versione integrale sul Corriere dello Sport oggi in edicola e della quale vi proponiamo un breve estratto.
“Dalle vittorie si fugge, non hanno bisogno di essere dominate ma gestite, non creano onde da cavalcare, si rischia di essere sommersi. Un tecnico ha ruolo e responsabilità particolari, Spalletti lo rappresenta alla perfezione. Ed è stato bravissimo in ogni situazione.
Spalletti è l’uomo giusto per dare vita a un ciclo con il Napoli? Ciò che il Napoli ha dimostrato spinge a sbilanciarsi con un sì netto. L’aspetto che più lo ha colpito del collega, un punto di forza che forse è stato fondamentale nell’impresa: la capacità di capire Napoli in fretta.
Spalletti, De Laurentiis, Giuntoli e tutti i calciatori sono stati strepitosi ma le condizioni mutano e tu non te ne accorgi”.