Ottavio Bianchi, allenatore del Napoli vincitore di scudetto e Coppa Uefa, ha parlato ai microfoni di Radio Marte.
“L’intenzione del Napoli è quella del campionato che mai come quest’anno può essere realizzato. Il connubio tra squadra e città c’era già, basta informarsi della storia della città. Non so se il mio Napoli avrebbe potuto vincere ancora, ma il fatto è quando arrivai io, nonostante Maradona, lottava per non retrocedere. Questo invece è stabilmente da anni nelle zone alte della classifica, il balzo è vicino. Il problema è che va bene tutto, il connubio con la tifoseria, l’entusiasmo, il bel gioco, ma se non vinci vuol dire che manca qualcosa. Sicuramente preparare una partita in sette giorni è determinante, soprattutto in un momento in cui i microtraumi possono portare a degli infortuni. I record? Il campionato è spezzato, ci sono due squadre che dominano e basta, ai miei tempi sui campi di provincia potevi lasciarci davvero le penne”.