Bianchi commenta le differnze di mentalità tra Nord e Sud dopo la vittoria di uno scudetto
Ottavio Bianchi, allenatore azzurro negli anni dei due Scudetti, commenta ai microfoni di Sportitalia:
“Non ho mai avuto la maglietta di Maradona, ce l’avevo lì davanti in allenamento e già questo era una gioia. Perché lo Scudetto sempre al Nord? Prima di tutto la situazione ambientale e sociale che c’è. A Torino vincono il campionato ed il giorno dopo sono già pronti a preparare la partita successiva, il mio problema a Napoli era che un mese prima erano già pronti a festeggiare. Ricordo che avevamo vinto il campionato ma avevamo la finale di Coppa Italia a cui tenevo visto che avevo vinto così poco, entrai negli spogliatoi e mi fece finta di arrabbiarmi dicendo ‘non avete vinto nulla, già state festeggiando!’, mi guardarono come se fossi un matto. In queste società c’è la teoria del lavoro, organizzazione societaria, quando ero giocatore nel Napoli avevamo una grandissima squadra con Sivori, Altafini, Zoff ma risultato zero. Andavamo al nord e perdevamo. Quando ebbi la proposta di Allodi tergiversari proprio per questo motivo”.