Ad Istanbul si è consumata l’altra partita del Girone B di Champions League, quella tra Besiktas e Benfica. Avanti di tre reti all’intervallo, i portoghesi subiscono la rimonta nella ripresa.
Partita che definire dai due volti è poco, che fa termina con il risultato peggio per il Napoli: 3-3 tra Besiktas e Benfica e qualificazione rimandata per gli azzurri che tra pochissimi giocheranno la partita importantissima contro la Dinamo Kiev.
Non bisogna pensare al risultato di Besiktas-Benfica, l’ha detto Sarri in conferenza stampa, ma potrebbe essere difficile per gli azzurri non pensare a quanto successo. La squadra ospite segna un gol ogni dieci minuti nel primo tempo, fino alla mezzora, passando in vantaggio con Guedes al 10′. Il raddoppio arriva al 25′ con Semedo e al 31′ il gol che avrebbe dovuto tagliare le gambe alla squadra di casa, quello di Fejsa.
Ma nella ripresa si scatenano i turchi, che accorciano le distanze con Tosun al 58′. La partita si riapre e la squadra di casa dà tutto quello che ha negli ultimi dieci minuti di forcing, complice un Benfica che non riesce a reggere la pressione. Il risultato è: fallo di mano all’83’ di Nillson-Lindelof e calcio di rigore trasformato da Quaresma; all’89’, dopo che Ederson miracola i suoi parando un colpo di testa da due passi di Aboubakar, viene superato proprio dal camerunense che raccoglie in area una “rabona” di Inler e segna il gol del pareggio.