Silvio Berlusconi, presidente del Milan, ha parlato a Radio Radio. Queste alcune sue dichiarazioni:
“Il Milan agli investitori cinesi? Sono un pò preoccupato, la negoziazione sta andando troppo per le lunghe. Sono tante le società che vogliono acquisire la mia squadra, private ma anche con partecipazioni statali e si stanno confrontando fra loro per veder quale percentuali attribuirsi. La cosa che voglio sperare è che facciano il bene del Milan, ho in mente solo questo.
Chi mi sostituirà dovrà fare investimenti per portare di nuovo la squadra rossonera in vetta in Italia, in Europa e nel mondo, vendo solo a chi mi darà la sicurezza che il Milan torni grande protagonista del calcio mondiale, altrimenti nulla da fare. Se mi hanno chiesto di restare anche in caso di cessione? sì, mi hanno detto che sono un nome, un brand, molto importante e conosciuto, resterei presidente per circa tre anni.
Cosa succederà se l’affare non andrà in porto? Mi rimboccherò le maniche con i miei collaboratori e si farà chiarezza sul nuovo progetto, ovviamente ridimensionato ma più grintoso e compatto, con giovani del vivaio affamati di vittoria. In cambio della nostra chiarezza chiederemo pazienza ai nostri splendidi tifosi, sono convinto che tutti uniti possiamo ripetere il miracolo del Leicester in Inghilterra.
Brocchi? è una persona seria di cui ho molta stima, è persona capace e per bene, se riuscirò a vendere metterò una buona parola, di più non posso fare. Se resto al comando invece non c’è dubbio che è già confermato, visto che lavora benissimo con i giovani”.
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