Il campione del mondo con l’Italia nel 1982 Beppe Bergomi h rilasciato un’intervista che è possibile leggere in versione integrale sul Corriere dello Sport oggi in edicola e della quale vi proponiamo un breve estratto.
“Ho la sensazione che giocare i play-off per la squadra che ha vinto gli Europei sia stata vissuta come un’ingiustizia. Di colpo la squadra che giocava senza responsabilità si è trovata schiacciata dalle pressioni e dalle tensioni.
Questa eliminazione è peggiore rispetto a quella di cinque anni fa. Da teste di serie non siamo riusciti a metterci alle spalle la Svizzera e poi gli spareggi: un conto è sfidare la Svezia un altro la Macedonia.
Mancini deve restare? SE ha voglia di ricominciare, di rimettersi in gioco e di prendersi una rivincita allora dico sì. Eventuali alternative? Fabio Cannavaro, Ranieri, Pirlo, Gattuso, De Zerbi…
Sistema? Bisogna ripartire dai vivai dove si pensa al risultato e non a far crescere i talenti, troppi stranieri e gli italiani giocano poco. Il rapporto tra FIGC e Lega di Serie A mi sembra complicato e conflittuale. Ci giocavamo il mondiale e non siamo stati capaci di fermare il campionato. A parole tutti amanao la nazionale ma sembra che interessi meno del passato”.